L'acquirente dovrà sostenere le diverse spese notarili, insieme alla tassazione della prima o seconda casa nel caso di immobile residenziale, inoltre andrà pagata la provvigione dell'agenzia, qualora vi siate appoggiati a loro per l'acquisto.
Mentre il venditore dovrà sostenere la redazione della Relazione Tecnica integrata, predisporre l'Attestato di Prestazione Energetica ed anche qui la provvigione dell'agenzia.

Parliamo di un modulo prestampato, all'interno del quale vengono indicati tutti i dati del proprietario, oltre che i dati di colui che propone l'acquisto.
Vengono anche indicati i dati dell'immobile, insieme alla sua descrizione ed il prezzo che si intende offrire (con modalità di pagamento e tempistica).

Bisogna prima di tutto fissare un appuntamento in agenzia, in modo da poter compilare un modulo con rilascio da parte di coloro che desiderano acquistare un immobile. Successivamente, occorre possedere un assegno bancario a titolo di deposito di garanzia, chiamato comunemente caparra confirmatoria.

Sì, la vostra casa può essere venduta, ma solamente qualora si verifichino le seguenti condizioni:

• che l'acquirente si faccia carico del mutuo;
• che alla vendita la banca estingua il mutuo in corso, ricevendo dal compratore un assegno con la somma residua. In questo caso sarà la banca a provvedere all'estinzione del mutuo, facendo riferimento alla Legge Bersani.